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Critiche
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1998
A "Striscia" graffia la griffe di Valentino
di Norma Rangeri
Se il vicino non risponde al vostro saluto niente paura. “Va molto bene”. Se in ufficio vi rompono le scatole rimanete calmi: “Va molto bene”. Così almeno la pensa il brillante Valentino di Striscia la notizia, un bravo imitatore (Dario Ballantini) che fa il verso al celebre stilista. Questa nuova maschera si apposta davanti a grand-hotel, ristoranti e cinema acconciato con i capelli cotonati, il doppiopetto d’ordinanza, la bocca arricciata e la voce affettata. Comincia a parlare con fitte frasi di non-sense col tono del birignao delle occasioni mondane, dando consigli di stile al bel mondo dei vip. Lo trovi all’uscita della cena in onore del compleanno di Jack Nicholson mentre prende in giro Rosanna Cancellieri (che riesce a entrare a forza di preghiere per poi essere messa fuori dopo qualche minuto). Lei è trafelata, quasi inviperita mentre lui le soffia sul collo la sua “va molto bene”. Si presenta davanti al ristorante dove si sono date appuntamento i magistrati del pool milanese e comincia a sbrodolare complimenti sullo stile dei giacconi imbottiti che, naturalmente vanno tutti “molto bene”. Anche i capelli di Gherardo Colombo. Francesco Borelli? Ovviamente un “pied de poule”, che per un gioco di assonanze ricalca la parola pool. C’è chi ride, chi resta perplesso dalla somiglianza. Ma alla fine la filosofia dello stilista ottimista prevale su tutto e tutti. Il finto Valentino non ha niente a che vedere con Gabibbi e vice Gabibbi d’assalto, sempre arrabbiati, sempre a caccia di misfatti da denunciare. Lui è un buono e proprio per questo è capace di spiazzare tutti. Buono come il dolce Lippi Claudio (nuova spalla di Ezio Greggio) da qualche giorno salito sul carro di “Striscia”, dopo l’uscita di scena di Iachetti.